Nell'ultimo decennio abbiamo notato un cambiamento del gioco del calcio, o meglio, si è ritornati al passato.
Abbiamo messo da parte idee e tradizioni pur di copiare il cavallo vincente, pronti a salire su un altro quando il precedente perdeva e veniva abbattuto insieme a tutto quello che lo rendeva forte.
Abbiamo visto tante mentalità, da quella spagnola a quella olandese, da quella italiana a quella croata.
Siamo rimasti estasiasi soprattutto da chi vinceva o chi vince, copiando metodi e metodologie.

Abbiamo cercato di copiare il metodo spagnolo, il tiki taka del Barcellona che ha rovinato la cultura calcistica italiana, fallendo in pieno. Paradossalmente in Italia ha vinto la squadra che è rimasta fedele alle tradizioni, difesa e contropiede, parliamo della Juventus di Allegri, che non produrrà un calcio faraonico, ma che è "maledettamente" vincente.
Da qui una considerazione: ci sono 2 tipi di fare calcio, attaccare e pressare o difendere e ripartire.
Non ci s'inventa niente e soprattutto le mode non esistono.
Nessun commento:
Posta un commento